Il progetto si occupa dello sviluppo hardware e software di un piccolo quadrirotore UAV (Unmanned Air Vehicle) per l'acquisizione di informazioni in scenari di emergenza.
Gli aspetti caratterizzanti della ricerca riguardano:
- l'applicazione di tecnologie robotiche affinché il velivolo possa operare con un elevato grado di autonomia limitando al massimo il controllo diretto dell'operatore;
- l'utilizzo di hardware miniaturizzato per i sensori di missione, di navigazione e il computer di bordo;
- la sintesi del controllore di volo con relativa validazione in simulazione;
- il software per la gestione della missione e delle comunicazioni a terra.
La massa complessiva del velivolo è di circa 0.5 kg ed un diametro massimo di 79 cm.
Per la struttura, i motori ed i rotori è stato utilizzato un DraganFlyer V Ti, a cui è stata sostituita integralmente l'elettronica di bordo.
Il progetto è realizzato dal laboratorio SIED (Sistemi Integrati per l'Emergenza e la Difesa) del Dipartimento di Informatica e sistemistica in collaborazione con il Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica, entrambi dell'Università di Roma "Sapienza"; il laboratorio si trova all'interno dell'Istituto Superiore Antincendi dei Vigili del Fuoco (come raggiungere il laboratorio).
Parole chiavi: UAV, volo autonomo, guida e controllo del volo.